lunedì 30 giugno 2008

Di corvi ed altre installazioni















Ho sempre adorato Edgar Allan Poe, e la sua poesia "il corvo" è una delle mie preferite. Potrete quindi immaginare la mia gioia nel trovare una installazione che ne riproduce l'ambientazione.
Da visitare, ora o... "never more"















Ecco un colpo d'occhi del "corvaccio" che da il nome ad una delle poesie più famose del noto scrittore. Un po' di note sul personaggio le trovate QUI
Specifico su questa poesia, guardate QUI

E per il testo, vi metto l'incipi ed il link al suo seguito:

Una volta in una fosca mezzanotte, mentre io meditavo, debole e stanco,
sopra alcuni bizzarri e strani volumi d'una scienza dimenticata;
mentre io chinavo la testa, quasi sonnecchiando - d'un tratto, sentii un colpo leggero,
come di qualcuno che leggermente picchiasse - pichiasse alla porta della mia camera.
-- « È qualche visitatore - mormorai - che batte alla porta della mia camera » --
Questo soltanto, e nulla più. Continua














..Ed eccomi in estatica contemplazione ;)
L'ambiente è dark e gotico il giuisto, con il continuo rintocco di una pendola che mi rimanda anche ad altre opere del nostro caro Edgar, le texture sono ben curate, peccato solo che dal divano si veda per bene che il busto di Pallade è.. 2D. Ma è davvero l'unica cosa infùastidente della land. Vale la pena farci un salto, se piace la poesia soprattutto

slurl

3 commenti:

Anonimo ha detto...

A volte mi domando quanta gente pazza ci sia al mondo...e se esiste una location dedicata ai "grandi antiki" di Lovecraft :)

NayNewz ha detto...

sai che vado a controllare? non sarebbe mica male, dopo l'esperienza col corvaccio ;)
Ma sei poi tornato ad avatarizzarti o latiti ANCHE nel mondo 3d? ;)

Anonimo ha detto...

io latito per definizione :D